giovedì 21 ottobre 2010

Siamo già in ritardo per la cerimonia. Io pestolo sull’uscio mentre lo guardo aggiustarsi lentamente la cravatta di seta che gli ho regalato per il nostro anniversario. é bellissimo. Ma in quel momento lo potrei strozzare con quella cravatta perché se arriviamo tardi al matrimonio mi perderò la sfilata di abiti delle invitate, altro che carnevale di Venezia. Oggi infatti si sposa la mia amica Anna, conosciuta sui banchi del liceo, quando ancora eravamo dei pulcini smarriti in cerca della nostra personalità. Che ricordi, le ho sempre invidiato quelle forme così femminili che abbinate alla sua simpatia facevano impazzire i maschietti, quei maschietti di cui parlavamo per ore ed ore al telefono. Che ricordi, sento già il nodo alla gola e mi infilo un altro pacchetto di fazzoletti in tasca. Finalmente saliamo in macchina, lui guida forte per arrivare fino alla villa per le strade di collina. Ora il nodo alla gola si sta trasferendo allo stomaco e ho paura di rivedere la mia colazione sotto altra forma perché non voglio sciupare il mio abito, saranno tutti bellissimi alla cerimonia.
Arriviamo, una curva secca per entrare nel portone e scoprire che non c’è quasi più posto dove parcheggiare. Mi infastidisco, siamo in ritardo, ho fatto tutto di corsa stamattina e ora siamo bloccati nel parcheggio a pochi passi dalla scalinata d’ingresso. Troviamo parcheggio in fondo in fondo, sull’erba, e mentre valuto se mi si sporcheranno le scarpe di vernice nuove, lui mi prende la mano e mi sussurra  “Tesoro, vorrei che un giorno anche noi due potessimo finalmente sposarci, lo sai vero?” Lo guardo dolcemente negli occhi e gli sussurro “Luca, amore, anche io lo vorrei. Intanto per oggi mi puoi prestare la tua cravatta? Non ho fatto la barba per la fretta e mi sento terribilmente sciatto”.



Giulia Cignacco

Giulia Cignacco è nata nel 1984 a Vicenza, dove risiede. Dopo essersi
diplomata al Liceo Scientifico si è iscritta a Scienze dell’Architettura presso
l’Università Iuav di Venezia, laureandosi alla triennale con votazione 106/110.
Dopo un tirocinio come graphic designer presso la sede operativa di Coin
department store, viene selezionata per l’iscrizione al corso di laurea magistrale
in design, ovvero comunicazione visive e multimediali presso l’Università
Iuav di Venezia. è laureanda del Prof. Carlo Vinti, con una tesi monografica
su Heinz Waibl, allievo di Max Huber.
Attualmente collabora con Weme, il blog dell’Università Iuav di Venezia e con il
blog sushit.net scrivendo articoli che riguardano il design e l’illustrazione.

Nessun commento:

Posta un commento